La vergogna lassiniana

In matematica si direbbe ‘c.v.d.’: Come Volevasi Dimostrare. La qui presente Cassandra (ma anche qualche altro milione di italiani) si era accorta da lontano della farsa inscenata da Lassini il giorno della conferenza stampa in cui rassegnò le sue dimissioni ‘irrevocabili’… Le sue azioni quel giorno gli furono imposte dal partito, in quanto quest’ultimo non sapeva come l’avrebbero presa gli elettori. Invece B ci aveva visto lungo e come al solito ha accantonato il buon senso (e il pudore) e ha continuato a mostrare solidarietà all’attaccatore di manifesti… E infatti ecco piovere sul candidato una marea di consensi che hanno fatto riaffiorare la sua già malcelata voglia di una poltrona e soprattutto l’assenza di un qualsiasi pentimento. Infatti andrà a finire che verrà eletto e ci sarà il solito pasticciaccio all’italiana perché lui non ci pensa neanche ad andarsene dopo le elezioni! Mi voglio proprio divertire a vedere come gireranno la frittata stavolta! La Moratti già si sente male a pensarci, perché all’inizio della saga ha preso una posizione netta (e devo dire che le faceva onore, sincera o no che fosse) e invece tra poche settimane le toccherà affermare una cosa diametralmente opposta di fronte a tutti! Che grama figura… Secondo me abbuieranno tutto e non ne parleranno più, così magari gli italiani non si accorgeranno che colui il quale si voleva dimettere solo pochi giorni fa adesso è a prendere fior fior di quattrini, tipo il figlio di Bossi.
Mi cadono veramente le braccia… Stracquadanio è arrivato perfino a dire che Lassini ha fatto un gesto nobile….! Così nobile che infatti verrà sanzionato… Mah, visto che l’’incompatibilità’ ora va di moda all’ombra della Madunina pensavo che ‘reato’ e ‘nobiltà’ fossero due termini incompatibili…

Ah, comunque Buona Pasqua!