martedì 13 settembre 2011

Che tassa farà?

Benvenuti alle previsioni delle tasse della vostra cinica Cassandra. Fare delle previsioni con questo governo che ci ritroviamo è piuttosto facile perché ci si può basare su dei punti fermi a cui si può esser certi non si contravverrà:
1) Berlusconi non si dimetterà mai finché non si è fatto una legge per salvarsi dalla meritata gattabuia.
2) Berlusconi salvaguarderà sempre gli interessi dei più ricchi e della casta, prima di tutto per salvare gli interessi suoi e dei suoi compari e poi per salvaguardare i voti del suo presunto elettorato.
3) Berlusconi non avrà mai il coraggio di fare delle riforme impopolari perché mira a farsi rieleggere, sempre per il motivo di cui al punto primo. Poco importa se il paese va in bancarotta, basta che si salvi lui.
4) Il governo di B è la conferma lapalissiana della veridicità della legge di Murphy. Ovvero se qualcosa può andar male, allora prima o poi andrà male. Applicato al suo caso, se c’è una norma che B ha detto che non farà mai e poi mai, state pur certi che prima o poi la farà.
D’altronde, come previsto, la dimostrazione di quello che ho appena scritto l’abbiamo avuta davanti agli occhi nei giorni passati. Esempio: non ci sarà l’aumento dell’IVA; ed ecco che invece spunta l’aumento di un punto percentuale (v. punti 2 e 4)! Oppure, il governo non metterà mai la fiducia sulla manovra – ed ecco che è già stata messa al Senato e domani verrà messa anche alla Camera.
E’ facile quindi prevedere che, siccome anche questa ennesima manovra sarà assolutamente inutile dal punto di vista del risanamento, avverrà quanto segue:
a) B ha detto che non sarà necessario alcun ritocco alla presente manovra > invece, proprio come suggerito già ieri dall’Europa, sarà necessario un aggiustamento ulteriore e ben presto.
b) B alle folle urlanti: ‘noi non metteremo mai la patrimoniale!’ > e invece credo che sarà proprio quello che farà, perché non vorrà mai far rinunciare la casta ai suoi privilegi (v. punto 2), quindi ricorrerà ad una scure trasversale, che colpirà tutti.
c) Condono: malgrado i nostri politici facciano tanto i finti onesti, vedrete che faranno qualche bel condono o scudo così da dare la consueta regolarizzazione ai disonesti (che la aspettano tranquilli, sapendo del suo arrivo a scadenze regolari) e incassare soldi in modo rapido. Confermata la sbandierata lotta all’evasione, vero?
Vorrei anche puntualizzare alcuni aspetti della presente manovra-vergogna:
i) Il famigerato articolo 8: ci sono voluti decenni di lotte sindacali per dare uno straccio di diritto ai lavoratori ed ora Sacconi butta nel cestino tutto… In pratica quello che il mio ex-datore di lavoro mi fece l’anno scorso (hanno dovuto spostare un’intera attività a Roma e creare una terza società fantoccio pur di farmi fuori e avere le mani pulite) oggi diventerà la normalità. Resta ancora il mistero sull’utilità dell’articolo 8 ai fini di risanare il debito pubblico.
ii) E’ stata concessa una proroga di un anno a coloro che non hanno pagato il precedente condono! Nel senso che verranno prorogati di un anno gli eventuali controlli. Evasori e contenti, insomma! Continuiamo pure a favorire i parassiti di questo paese, tanto ne abbiamo già centinaia in Parlamento.
iii) Proprio in questi giorni B si è lamentato che in Italia la giustizia ha tempi infiniti. Perché ha dimenticato (una leggerezza può capitare a tutti, dai!) di dire che sta andando avanti il progetto per il processo LUNGO? Dopo la prescrizione breve andata a monte, Ghedini ha inventato il processo lungo per cercare di salvare la pelle di B… Siamo davanti a un governo schizofrenico che da una parte lamenta la lunghezza dei tempi della giustizia e dall’altra li allunga apposta? No no, siamo solo davanti a un dittatore che tiene in scacco l’Italia e la sta portando alla rovina solo per salvarsi dalla meritata galera.
iv) Aumento dell’IVA: quando si tratta di far pagare gli altri si fa velocissimi a far entrare in vigore le norme! Altro che tagli alla casta o riforma costituzionale delle province, che mai arriveranno! Infatti l’aumento dell’IVA decorrerà dal giorno dopo alla pubblicazione della norma sul Gazzettino… Oltre agli aumenti a cascata che ci saranno, tipo effetto Euro (vedremo il costo del caffè come cambierà a breve..) ricordiamoci che già in questi giorni è stata annunciata l’ennesima stangata sulla benzina! Ma il prezzo del petrolio è abbassato!!
v) Eliminazione delle agevolazioni alle cooperative. Qui doppia stangata perché chissà se con la diminuzione delle agevolazioni le cooperative riusciranno a mantenere dei prezzi ragionevoli? Seconda cosa, anche per molti di loro aumenterà l’IVA… Perché B si è voluto vendicare così sulle sue nemiche cooperative? … Chi ci rimetterà come al solito saremo tutti noi. Io penso al supermercato Coop, l’unico di cui mi fido… Riuscirà a mantenere i prezzi sotto controllo? Oppure ci costringerà ad andare a comprare le mozzarelle blu made in Germany dei discount?
Che l’inizio della fine del Paese abbia inizio…

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